![\"Il](https://thejamesjoyceitalianfoundation.it/wp-content/uploads/2009/10/pbj-3.jpg)
Il testo affronta uno degli aspetti meno sondati dalla critica joyciana, la relazione tra le opere dello scrittore irlandese e l\’universo dell\’occulto. Il testo prende in esame tre episodi chiave dell\’Ulisse rintracciando le fonti e le tecniche ermetiche che permettono a Joyce la creazione di una vera e propria semiosi subliminale e occulta, che corre parallelamente allo svolgimento superficiale dell\’azione narrativa, minandone alla radice l\’affidabilità ermeneutica. Il chiarore dell\’oscurità rappresenta un tentativo di far affiorare temi e tecniche occulte dal subtext di una delle opere piu\’ criptiche della modernità.
INDICE
p. 9 – Nota di Franca Ruggieri
p. 13 – Avvertimento al lettore
p. 15 – Introduzione
p. 31 – \”Proteo
p. 53 – \”Scilla e Cariddi\”
p. 75 – \”Nausicaa\”
p. 99 – Bibliografia
p. 107 – Indice dei nomi